Giovani e disabili – I Lions toscani scendono in campo
L'impegno dei Clubs per il sociale
AULA magna del rettorato dell'Università gremita ieri per la riunione distrettuale dei 92 Lions della Toscana, che riuniscono circa 3500 soci. Al centro dell'incontro questioni organizzative, ma anche un bilancio dell'attività durante il mandato del governatore Carlo Bianucci, che nel 2015 ha toccato una quota di quasi due milioni di euro di interventi diretti per sanità, cultura e soprattutto mondo giovanile. TRA LE ATTIVITÀ più rilevanti «Lions in piazza», che ha portato per quaranta domeniche in altrettante realtà della regione l'iniziativa delle visite mediche gratuite, per un valore stimato in 1,250 milioni di euro. Su Siena, sono in fase di sviluppo in particolare due progetti, il primo di supporto al Comune, il secondo in fase di elaborazione con l'Accademia Chigiana.
A Isola d'Arbia, nel primo caso, è nato un percorso di sostegno e integrazione rivolto ai giovani attraverso gli strumenti del teatro e della recitazione. Con la Chigiana, invece, si sta studiando un'iniziativa di grande importanza rivolta ai diversamente abili. All'incontro di ieri al rettorato è intervenuta anche Maria Chiara Carrozza, deputato Pd ed ex ministro dell'istruzione. «In Italia i giovani vivono una situazione di forte disagio — ha detto — ed è molto positiva l'idea di un'iniziativa civile che possa dare risposte in questo senso. Credo che si debba partire da un forte intervento per limitare la dispersione scolastica, che in Toscana raggiunge livelli particolarmente alti. Apprezzo molto i lavori sulla disabilità e invito tutti ad aiutare i giovani a trovare la propria strada, investendo tempo ed energie nelle attività di supporto alle loro scelte di vita e professionali».
Fonte
LA NAZIONE
Cronaca di Siena
Domenica 22 novembre 2015